Davide Morosinotto, Peppino Impastato, una voce libera

E' un libro completamente privo di retorica, di luoghi comuni, chiaro, pulito, efficace.
Una scrittura quasi cinematografica che ci fa vedere situazioni, volti, vie, sguardi e riesce a farci sentire tensioni, paure, attese, entusiasmi, passioni.

La storia è quella nota di Peppino Impastato, giovane siciliano ribellatosi alla mafia attraverso le armi della parola, della denuncia, della satira e la storia viene avanti filtrata da quanto conosce Totò, voce narrante del romanzo, un ragazzino che vive a Cinisi, che non ha mai sentito parlare di mafia perchè nessuno la nomina anche se impregna la vita di tutti.

Totò è in quella età in cui si comincia a guardare con una attenzione nuova al mondo circostante e a porre dei perchè. 

Sarà la Voce, quella di Peppino Impastato, attraverso Radio Aut a rendere urgenti per Totò certe domande.

Lettori sottobanco...

E quando si finisce prima la verifica cosa si fa?
E se a farlo spontaneamente è uno che si "proclamava" orgogliosamente non lettore?

Antonio Ferrara, Mia

Forse l'esigua quantità di pagine può far sembrare che questo libro di Antonio Ferrara si possa leggere in poco tempo, ma non è così: l'intensità delle parole e dei fatti mi hanno infatti tenuta incollata alle pagine fino a tarda sera, per ore.

Mi è piaciuto perchè è un libro diverso; non ci sono particolari colpi di scena, la tragedia è terribilmente chiara dall'inizio. Ciò che invece via via si palesa sono i profondi e intricati motivi per cui una persona può passare dall'amore più ardente all'odio più profondo.

Cesare è un quindicenne comune, o forse no: è in prigione per l'omicidio della sua fidanzata, ed è proprio da quel luogo, attraverso le sbarre, che ci racconta la sua storia, dove l'amore e l'odio s'intrecciano drammaticamente.

Biblioteca scolastica

Una notizia ricevuta in questi giorni ci induce a fare il  punto sullo stato della nostra Biblioteca e a fare dei ringraziamenti.

Ancora una volta abbiamo conferma del fatto che le cose possono funzionare anche per la motivazione alla lettura se c'è un'alleanza educativa, se si lavora insieme: ragazzi, scuola, famiglie, biblioteca, librerie.

La nostra biblioteca in questi ultimi anni ha conosciuto un incremento grazie agli acquisti dell'Istituto, grazie all'adesione, da molto tempo, al progetto Giralibro, grazie ai buoni donati dal Comitato genitori che gestisce il Mercato del libro della Pecora nera, grazie all'adesione dei genitori all'iniziativa di agosto della Giunti Regala un libro alla tua biblioteca scolastica e da quest'anno grazie al progetto Adotta l'autore con la Libreria W.Meister.

In seguito alla recente adesione al progetto Adotta l'autore, la libreria partner dell'iniziativa ha voluto effettuare uno sconto sulla somma complessiva dei libri di Antonio Ferrara acquistati dai ragazzi mettendo a disposizione dell' Istituto un buono in libri dal valore di 410 euro.

Un grazie di cuore quindi ai ragazzi

molti dei quali avevano già letto il libro acquistato il giorno successivo alla consegna!!!

E qui il merito è del grandissimo Antonio Ferrara, autore pluripremiato, riconosciuto come uno dei più capaci nell'uso della scrittura per fare educazione sentimentale e autore con i quali i ragazzi avranno modo di confrontarsi durante la Festa del libro

alle loro famiglie, che ancora una volta hanno sostenuto una iniziativa finalizzata a promuovere il piacere della lettura

al Comitato genitori che ha collaborato in maniera preziosa nella gestione dell'iniziativa

ai colleghi che hanno coordinato egregiamente nelle loro classi questo primo esperimento

e alla infaticabile libraia.

A presto quindi nuovi acquisti!

Ricordiamo che la nostra biblioteca è consultabile on line.

Giorgia Manzi, Nella rete

Spalanco le ante, guardo in alto e lo vedo. Sull'ultimo ripiano, in mezzo a fili e prese telefoniche ci sono tre lucette verdi fisse e una quarta che lampeggia. Il modem è collegato con il mondo.
Lo guardo senza nessuna comprensione, lo afferro con una mano e gli allungo un colpo con l'ombrello. Lui fa tum e si spegne di botto.
Sono libero finalmente.

A tal punto giunge Fulvio, adolescente amante dei videogiochi ma perseguitato da un hacker che compare nel suo pc e che gli rende le giornate angoscianti.
Con l'aiuto dei suoi amici, Amelia e Dino,  scoprirà che il segnale dell'hacker è a pochi passi dalla scuola, in corrispondenza di una casa da cui vedono uscire una donna  dall'aspetto e dai modi molto sinistri.
Ciò che questa donna nasconde è terribile...

Dall'autrice dell'ancor più consigliato Io la signora Tamara la terrei, un giallo per appassionati di videogiochi e non solo.

NELLA NOSTRA BIBLIOTECA AL N. 576

Kristina Ohlsson, Bambini di cristallo

E' un libro avvincente fino all'ultima parola... più continuavo a leggere più mi saliva la voglia di scoprire come finiva. Io adoro i libri gialli e questo l'ho adorato in modo particolare per le vicende e per il linguaggio semplice ma penetrante.

Mattia G. (2^E)

E' consigliato per coloro che vogliono leggere un intero libro in un solo giorno.

Matteo S. (2^E)

La protagonista è una ragazzina di nome Billie, trasferitasi con la madre ad Ahus in seguito alla morte del padre.

La nuova casa non le piace affatto; è vecchia, con mobili polverosi e moltissimi oggetti inspiegabilmente lasciati lì dai precedenti inquilini quasi avessero deciso di andarsene in tutta fretta... e la sensazione non si rivelerà sbagliata...

Pochi giorni dopo il trasferimento nella nuova casa Billie si accorge che il lampadario della sala degli ospiti si muove anche se le finestre sono chiuse. 

Non basta. Nel corso di alcune notti lei e Simona, la sua amica, sentono bussare alla finestra non scorgendo però nessuno. 

Da allora è un crescendo di eventi inspiegabili e anche pericolosi quasi preannunciati da una misteriosa vecchina che sprona Billie ad abbandonare la casa. 

Mentre Billie, Simona e il nuovo amico del posto, Aladin, costruiscono tassello dopo tassello la funesta storia della casa, la mamma di Billie si ammala improvvisamente... Non c'è più tempo!

Questo libro lo consiglierei agli amanti del giallo con brivido e alle persone sensibili che si spaventano facilmente...  

Lorenzo A. (2^E)

NELLA NOSTRA BIBLIOTECA AL N. 554

Sulla cattedra...

... quando alle 7.50 ti appoggiano sulla cattedra un libro che avevi citato il giorno prima...

Grazie al mio specialissimo "pusher" Davide F. (2^E), ormai super esperto dei libri di Ferrara.
Ha già comprato e letto Pusher, Ero cattivo, Harry, Steve Jobs, affamato e folle e pare non volersi fermare!!!

Grazie, Raffaella!

E come direbbe Antonio Ferrara: questa è la filiera del libro!!!

Adotta autore

Da qui alla nostra Festa del libro...

ne parleremo ancora molto, ma così tanto per iniziare vogliamo condividere il grandissimo piacere di aver "adottato" lui

ANTONIO FERRARA!!!

Poco prima delle vacanze sono stati consegnati i libri dell'autore ai bambini e ai ragazzi (tantissimi!!!) del nostro Istituto che hanno scelto Ero cattivo, Pusher, Harry, Bestie, Diritti al cuore, L'isola di Cicero, Garrincha, Batti il muro, Mia, Mangiare la paura, Il segreto di Ciro, Cuori d'ombra, I suoni che non ho mai sentito, Non fatemi ridere, Con una rosa in mano...

E come non essere felici quando alla consegna dei libri i ragazzi assediano festosi la cattedra come se si distribuissero dolciumi?

O quando il giorno dopo la consegna molti di loro ci comunicano che hanno già letto il libro???

O quando maestre di prima elementare, non direttamente coinvolte nell'iniziativa, vanno in libreria a prendere un libro per far partecipare anche i piccoli?

O quando la libraia (super libraia!!!) ci comunica che molte colleghe sono tornate da lei ad acquistare libri del "nostro" autore?

Evviva!

Luigi Garlando, L'estate che conobbi il Che

Dall'autore di Per questo mi chiamo Giovanni, Camilla che odiava la politica, Io e il Papu...

"Cosa facevano sulla Sierra Maestra?"
"Di tutto. Il Che faceva scuola per esempio."
"Come scuola?" Questo mi spiazzò.
"Certo. Insegnava a leggere e a scrivere ai contadini che erano analfabeti e ai bambini dei villaggi sulle montagne [...]
"Ma cosa c'entra la scuola con la rivoluzione?"
"Cesare, la rivoluzione si fa con le idee, non con i fucili. se hai una catena ai piedi puoi spezzarla e liberarti, ma se ti tengono nell'ignoranza non ti liberi mai. Ti fanno credere quello che vogliono, ti abituano a non pensare più e alla fine accetti anche le ingiustizie. La dittatura agisce così. Per questo il Che insegna a leggere e a scrivere. Il suo motto: più libri, più liberi."


Titolo: L'estate che conobbi il Che
Autore: Luigi Garlando
Anno di pubblicazione: 2015
Casa editrice: Rizzoli


NELLA NOSTRA BIBLIOTECA HA IL NUMERO 478

Davide Morosinotto, Il rinomato catalogo Walker & Dawn

Vincitore del Premio Andersen 2017... Una meraviglia! Questa libro è una meraviglia!
E i motivi sono tanti...

Uno di questi la quantità di avventure che si succedono al ritmo giusto; non appena ci si compiace un po' di ciò che si è appena letto ecco che ai quattro giovani protagonisti accade qualcos'altro che ci avvince e tiene lì fino al successivo avvenimento e così per oltre trecento pagine che si divorano in troppo poco tempo.

L'avventura poi dei quattro giovani ragazzi assume i contorni del giallo cui Te Trois, Eddie, Julie e Tit  verranno a capo mettendo in campo ciascuno le proprie ineguagliabili risorse.

Eh, sì! Perchè la bellezza di questo romanzo risiede anche nei personaggi.

1 gennaio 2018: ParoleSottobanco, via!!!

Quali parole migliori per inaugurare il blog se non quelle di una lettrice doc?!

Con i libri si fugge. Si può scappare da lezioni noiose, da giornate insignificanti... da se stessi. 
Perché i libri sono magici mondi d'inchiostro.

Basta leggere e ti puoi trovare a esplorare i mari più profondi o  accarezzare le nuvole più alte. 

Puoi essere vento, albero, rugiada, creatura dai poteri strani. 

Puoi rimanere te stesso. 
Puoi perderti ai confini tra realtà e finzione.

Ai libri non si resiste!

Agnese B. (3^D)

Oltre le pagine

Anche se Natale è passato questo cortometraggio di Paolo Genovese è veramente delizioso e tra i libri regalati ne scorgerete uno di un AUTORE... che a Fagagna aspettiamo con gioia e di cui si stanno già divorando i libri!